mercoledì 28 gennaio 2009

PLASTICA

LA PLASTICA

Essendo molto usata per gli imballaggi, la plastica è uno dei principali componenti dei rifiuti solidi; inoltre, non è biodegradabile.



COSA DIVENTA?
Dalla plastica si ricavano nuovi oggetti in plastica
e tessuto pile


: flaconi per detersivi e detergenti, piccole taniche, bottiglie d’acqua e bibite (per ridurne il volume, schiacciarle).




No: buste di plastica, piatti e bicchieri di plastica e/o carta, polistirolo, tubetti di dentifricio, videocassette, contenitori etichettati come acidi, colle, insetticidi, mastici, smalti, soda, solventi, bombolette spray, penne, giocattoli.


CONSIGLI UTILI

Le bottiglie in plastica (PET, PVC, PE) e i flaconi di detersivi vanno sciacquati e schiacciati nel senso della lunghezza, chiusi con il loro tappo, anch’esso riciclabile, e riposti nel cassonetto per la raccolta della plastica. Non è necessario staccare eventuali etichette di carta. Anche tutti gli altri contenitori in plastica per alimenti e non, che vengono acquistati al supermercato possono essere smaltiti nel cassonetto a patto che non contengano residui di alimenti. Rimangono esclusi da questa raccolta gli arredi, i giocattoli, le custodie per CD, piatti, bicchieri, posate in plastica, portadocumenti, accessori per auto, bidoni e cestini, borse e zainetti che vanno smaltiti nei rifiuti domestici. Contenitori per colle o vernici, sacchetti per cemento, piccoli e grandi elettrodomestici vanno conferiti all'isola ecologica

Nessun commento: